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A-129 Mangusta - il riposo inglorioso dei 3 prototipi, nel retro di Volandia

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view post Posted on 3/2/2014, 21:01
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Buonasera a tutti Piti.
Le mie condizioni di salute mi hanno costretto a casa dal lavoro e oggi ho potuto approfondire la storia dei rottami di elicotteri intravisti nel retro di Volandia, nella giornata di sabato 25.01 durante la spottata con Davide a Malpensa. Qui di seguito la foto, postata solo per rendere l'idea delle condizioni in cui sono tenuti i tre prototipi di tre versioni dell' AW-129 Mangusta, fiore all'occhiello della nostra industria aeronautica e niente di meno che il primo elicottero d'attacco progettato in Europa.

DSC_9369 (1)

Dopo quello che ho scoperto, non nascondo che pubblico queste righe con un po' di rabbia.
Da sinistra a destra troviamo:

1) A129 Tonal: Programma avviato nel 1986, da Regno Unito, Italia, Olanda e Spagna e terminato nel 1990 con il ritiro del Regno Unito e Olanda che decisero di acquisire l'AH-64 Apache in sostituzione. Aveva motori migliorati, avionica migliorata, rotore pentapala, armamento e sistemi d'arma migliorati e carrello retrattile. Quel che si vede qui dovrebbe essere il mock up.

A129-LAH_Tonal

2) prototitpo dell'A129 LBH: Versione d'assalto, multiruolo con una struttura completamente differente dai A129 standard, in quanto modificata per creare lo spazio per trasportare otto soldati in aggiunta ai due di equipaggio (l'acronimo LBH significa Light Battlefield Helicopter.) Viene denominata successivamente dall'Augusta, come si vede nella foto, A-139, da non confondersi comunque con l'ultimo nato nel consorzio Augusta Westland, AW-139.

3) il prototipo dell'A129 Mangusta, EI901, che ha volato la prima volta nel 1983.

Ora, cercando in internet, ci sono voci discordanti...sono i prototipi originali, i mock up...non si sa... io spero che la collocazione sia solo provvisoria vista la vicinanza al museo...magari sono solo in attesa del recupero e del restauro da parte degli addetti di Volandia. Certo è che vedere tre rottami (perché allo stato attuale questo sono) per un appassionato come me non è bello, ma se consideriamo che dovrebbe essere una cosa per cui noi italiani dovremmo andare fieri, di certo queste non sono le condizioni in cui abbandonarli. Ricordiamo infatti che questo elicottero è l'unico elicottero d'attacco interamente progettato e costruito in Europa.

Queste info sono prese qua e la nel web, non sono certo che le informazioni riportate siano esatte. in particolare, ho qualche dubbio sull'A139, dovrebbe derivare dallo stesso progetto ma mi sembra un elicottero completamente nuovo. Chiedo quindi chi ha più informazioni e cultura aeronautica di me di aiutarmi a completare il quadro della situazione..

Spero di non avervi annoiato con un post diverso dal solito.

A presto.

Marco.

Edited by Marco Morbioli - 3/2/2014, 22:45
 
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view post Posted on 3/2/2014, 21:27
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Indipendentemente dal fatto che siano o meno dei mock-up delude la poca lungimiranza di aziende che dovrebbero avere un obbligo storico-morale nel mantenere vivo il percorso tecnologico che li ha fatti vivere.
Speriamo che siano presto oggetto di pesanti ristrutturazioni e posano trovare il giusto collocamento museale.
Grazie Marco, avevo pensato pure io di fare una ricerca ma il tempo è tiranno.
Grazie.
Ciao.
 
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view post Posted on 3/2/2014, 22:12
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Eh lo so Davide. Il fatto di essere ammalato a casa mi ha concesso il tempo per questa ricerca.
 
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view post Posted on 3/2/2014, 22:45
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Italia si, Italia no, se famo du spaghi....
Quanta verità nella canzone di Elio.

Ennesimo scempio, ennesimo delitto. Pochi giorni fa ho visto su Facebook al link

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10...&type=1&theater

le condiziono pietose in cui versa l'ultimo Viscount di Alitalia, ormai mangiato dai topi.
Non voglio dire altro, questo forum lo leggono anche i bambini.
Caro Marco, condivido in pieno la tua indignazione. Speriamo ci sia una motivazione particolare che giustifica questo abbandono, ma ho poche speranze.
 
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view post Posted on 3/2/2014, 22:56
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Ho visto anche io quel post Aldo. Purtroppo si arrampicheranno sugli specchi pur di dar una risposta, ma purtroppo in Italia la verità si sa...Ci sono rimasto male quando in lontananza ho intravisto quelle sagome. Dopo aver fatto lo scatto, ed essermi informato velocemente, mi è arrivata la pugnalata, perché di pugnalata si è trattata...si potrebbe mandare una mail u Volandia per delle info...

Il quarto elicottero è un Bell YH-12B, 46-0217/"6217"...di questo non so niente. Forse è meglio così. Meglio vivere nell'ignoranza davanti a questo scempio...

Edited by Marco Morbioli - 3/2/2014, 23:39
 
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view post Posted on 4/2/2014, 22:23
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Documentazione a dir poco allucinante , è un vero peccato perdere pezzi di storia aeronautica ed industriale così importanti
in Italia manca quella forma di cultura che ci permetterebbe di mantenere vivo il ricordo delle nostre tante realizzazioni
tecniche e non
 
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bianrobi
view post Posted on 5/2/2014, 07:08




Basta vedere come conservano il nostro patrimonio artistico per capire perchè li trattano così.
 
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view post Posted on 6/2/2014, 09:30
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Grazie per questa documentazione.
Speriamo che questi mezzi trovino presto la giusta collocazione che si meritano.
Fabrizio
 
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Mauro Freoni
view post Posted on 11/2/2014, 22:12




Foto come queste, sono uno spaccato di un'Italia che ha completamente perso ogni desiderio di conservare il ricordo di un percorso che dal secondo dopoguerra ad oggi "aveva" fatto grande il nostro Paese. In italia (la lettera minuscola non è un errore) è stato perso il rispetto per la dignità umana, figuriamoci che rispetto potrebbero avere per queste importanti, seppur piccole, testimonianze dell'ingegno del Bel Paese. Che tristezza, siamo veramente diventati il Paese di mafia (tanta e legalizzata), mandolino e spaghetti (ormai pochi, troppo pochi)
 
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view post Posted on 12/2/2014, 03:51
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Da quando ho visto la fine dell'Albatross di S.Pelagio, non mi sorprendo più di nulla.
Se questi prototipi sono dietro a Volandia, significa che sono stati loro donati, e che la casa costruttrice non aveva (purtroppo) alcun interesse a conservarli.
Ma se non hanno i fondi per sistemarli, perché son stati accettarti?
 
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9 replies since 3/2/2014, 21:01   2690 views
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