Amici,
come tutti oramai saprete, intorno alle 4:00 di questa mattina un aereo cargo Boeing 737-400 (matr. HA-FAX) è uscito di pista in fase d’atterraggio presso l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio.
L’aereo è uscito di pista, ha superato il sedime aeroportuale ed ha terminato la sua tragica corsa sul terrapieno della SP591, ostruendone la carreggiata.
Per fortuna, il comandante ed il primo ufficiale sono rimasti illesi ed hanno lasciato l’aereo dagli scivoli d’emergenza posti sul lato destro dell’aeromobile.
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Gianluca Conversi, su Flickr
Nessuna conseguenza, per fortuna, per gli automobilisti che a quell’ora transitavano per la superstrada che costeggia l’aeroporto.
Lo scalo bergamasco è stato immediatamente chiuso per alcune ore e nonostante sia stato dichiarato aperto, gli arrivi ed i decolli sino alle 10,30 sono stati pochissimi.
Nelle prime ore subito dopo la riapertura, una violentissima pioggia e la nebbia hanno ostacolato le operazioni di soccorso e messa in sicurezza della zona, oltre a ritardare tutte le operazioni aeree.
Le conseguenze al traffico sono notevoli, non solo intorno alla zona aeroportuale ma anche nelle maggiori arterie che transitano intorno a Bergamo.
Per quanto riguarda il velivolo, il volo BCS 7332, proveniente da Parigi Charles De Gaulle, è riuscito a rallentare la sua corsa solo dopo aver travolto alcune vetture parcheggiate (fortunatamente vuote), distrutto la recinzione ed essersi arrampicato sul terrapieno della superstrada.
Secondo le prime ricostruzioni, il pilota è andato “lungo” e avrebbe cercato di alzare il velivolo per poi desistere e cercare di frenare entrando così nel parcheggio delle vetture a noleggio e poi sull’ex statale Cremasca, che collega Bergamo a Codogno e termina nella tangenziale di Bergamo.
Nessuna auto in transito è stata colpita come detto, notizia confermatami da un Vigile del Fuoco prima che mi facesse allontanare
Mi risulta che il carburante sia già stato svuotato e due maxi-gru erano già sul posto in attesa di intervenire.
Ho visto anche gli investigatori intorno all’aereo, probabilmente saranno loro a dare il via libera per le operazioni di rimozione.
Ecco le immagini del reportage eseguito sotto una pioggia violenta e implacabile:
Da un lato i piazzali pieni...
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Dall'altro uno scenario purtroppo ben diverso:
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Lentamente, qualcosa si muove alla ricerca di una normalità ancora lontana...
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E’ tutto.
Edited by GIORGIO CASTELLI - 7/8/2016, 20:50