VRN-LIPX 14-15.06.2017: I-ADJP AirDolomiti by night!, quando per uno "spotter" è possibile sognare ad occhi aperti

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Morby82

Posted on 20/6/2017, 20:26 by: Morby82

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Come ci si ritrova a fotografare un aereo di notte sul piazzale di un Aeroporto?
Non lo so. Di certo, quando ho iniziato a "spottare" 4 anni fa (termine che non conoscevo fino a quando sono entrato in questo fantastico gruppo), non mi sarei mai immaginato di riuscire ad avere un privilegio così...

Un privilegio... si.. sotto l'acqua, di notte, intorno ad un aereo praticamente tutto mio, pervaso da una costante pelle d'oca per ritrovarmi in quella situazione...Proprio in questo ambiente, dove ormai le manie di protagonismo e di arrivismo di tanti (ma per fortuna non di tutti), sembra aver cancellato il lato sentimentale di questa passione, di questa vita, perchè tutta la mia vita, o quasi, ruota intorno alla passione per il mondo dell'aviazione.

L'acqua praticamente copriva costantemente la macchina fotografica (tropicalizzata per fortuna) sul cavalletto, l'asciugavo alla bene e meglio pur di poter continuare a scattare foto che purtroppo hanno risentito delle gocce che si appoggiavano sulla lente frontale dell'obbiettivo e sull'oculare... Con il senno di poi, qualche errore tecnico l'ho commesso, ma in quel momento vi giuro mi tremavano le gambe e il mio ultimo pensiero era quello di tirar fuori delle foto tecnicamente perfette...Come quando ti ritrovi davanti ad una bella ragazza, ti prepari nella tua testa un discorso infinito, che non fa una grinza...e poi te la ritrovi davanti, ed è già tanto che, balbettando, riesci a spiaccicare una mezza parola. Ecco come mi sono sentito. Un inesperto, timido, davanti a questa magnifica macchina di Embraer, con la livrea di Air Dolomiti che la avvolge come se fosse il suo naturale vestito, con il colore bianco che contrasta con il nero della notte... Nero che, noi comuni "Spotter", non siamo abituati a gestire.

I colleghi più freddi e arrivisti magri leggono queste parole e pensano a chissà cosa, magari sono saltati direttamente alle foto... i più "sentimentali" magari mi hanno capito o hanno cercato di capire quello che ho detto, perché anche io se mi rileggo, non riuscirei a capirmi...
Di sicuro non sono riuscito a spiegarmi come avrei voluto, ma posso dire tranquillamente che, nonostante la pioggia, il sudore che mi grondava dalla fronte per l'afa, il fatto di essere stato uno zombie il giorno dopo al lavoro, io un'esperienza così la ripeterei altre 100, 1000 volte...

Un grazie ad AirDolomiti, di cuore, per essersi dimostrata sensibile alla nostra passione, in particolare al dipartimento "Social Media". Spero di aver onorato a dovere questa stupenda opportunità.
Per un'ora e mezza, ho sognato ad occhi aperti.
E spero di rendervi partecipi di questo sogno attraverso questi scatti.