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(1) VENEGONO [QVN - LILN]: La casa dei T-346A MASTER, Ma niente M-345HET, solo M-346

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view post Posted on 10/6/2017, 13:22
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35209876135_8cf3bc5dc7_hDSC_8652 by Gianluca Conversi, su Flickr

Venegono QVN (Icao LILN), una tranquilla giornata di giugno.

L’aeroporto rimane incastonato tra le colline dove sorgono Castiglione Olona a nord-ovest, Vengono Superiore ed Inferiore dal lato est, e quel che resta di un’area boschiva ormai soppiantata dall’urbanizzazione selvaggia.
Si salvano il campo piantato a granoturco sotto pista 36 e l’area verde a ovest.

35174251506_500e14a77e_bVengono QVN (Icao: LILN) by Gianluca Conversi, su Flickr

La sede e gli Hangar del locale Aeroclub Varese, la palazzina dei Vigili del Fuoco e quella, più piccola, della Guardia di Finanza si specchiano contro i capannoni della ben più famosa società che da decenni sforna aerei da addestramento: Aermacchi.
Divenuta Alenia Aermacchi, galassia di Finmeccanica, di recente è semplicemente Leonardo - Divisione Velivoli, il nuovo brand voluto dalla public company.

34370195534_cb5b7c3a82_hDSC_8757 by Gianluca Conversi, su Flickr

34827652420_5ff7891e3a_hDSC_8775 by Gianluca Conversi, su Flickr


L’attività sulla corta pista la cui testata 36 appiccicata alla strada è frenetica: i voli di collaudo degli esemplari in consegna per la Polonia, qualche revisione dei velivoli in servizio con l’Aeronautica Militare, gli ultimi aerei in consegna per quest’ultima ed i prototipi M-345HET e M-346 X-AJT contraddistinguono l’attività di volo farcita con gli aeroplani dell’Aeroclub ed i passaggi degli elicotteri Agusta Westland (anch’essa Leonardo) che da Vergiate passano sul sedime aeroportuale.
Non ci sono barriere a protezione e la rete bassa, quasi da giardino che delimita l’aeroporto dalla strada che lo costeggia, consentono foto eccellenti.
Tempo permettendo ovviamente: perché quando arrivo io… "si fece buio su tutta la terra" (cit.)
Le sbarre ai due lati del sentiero di discesa ed un semaforo regolano il traffico automobilistico quando i jets iniziano le operazioni di decollo o si avvicinano per l’atterraggio.
A volte, le sbarre rimangono giù per decine di minuti ed il traffico locale inverte la marcia aggirando l’aeroporto dall’altro lato della pista dove invece è stata costruita una strada in trincea che consente il transito dei veicoli in tutta sicurezza.
Perché quando atterrano, non essendoci strumentazione di sorta, capita che il carrello sfiori letteralmente la rete già bassa….

A sud-ovest degli atterraggi, una piccola zona in ombra è il ritrovo dei fotografi ed appassionati locali.
L’orientamento della pista, l’avrete capito, è 18-36; decolli ed atterraggi avvengono sempre per 36; raro, mi dicono, venga invertita la pista.

Attraverso le reti si intravedono MB-339 in dismissione (o revisione) in un vecchio capannone sul lato est, proprio a fianco del locale Aeroclub, mentre il più grande piazzale ovest accoglie un paio di T-346 ed il testbed X-AJT. Si intravede anche il famigerato (per gli appassionati) M-345HET; il piccolo jet, frutto di una rivisitazione del venerando Siai S-211 dovrebbe essere destinato a soppiantare l’attuale MB-339A PAN in dotazione alla Pattuglia Acrobatica Nazionale; anche i residenti locali con i quali si è scambiato qualche parola storcono il naso pensando alle Frecce con il “345”.
Tutti avrebbero voluto vedere il T-346A Master come degno sostituto dei 10 addestratori che compongono il 313° Gruppo Acrobatico.

Se ci fosse un referendum tra 345 e 346, non credo di sbagliarmi molto affermando che il suo esito sarebbe un plebiscito.
Quasi un elezione “bulgara”.
A favore di quale aereo, lo capite da soli.

Che il T-346A Master sia bello, potente ed elegante ed il fragore dei suoi due turbofan Honeywell riempie le orecchie e scalda i cuori di chi ama il volo.
Ma un bimotore costa in termini di manutenzione e l’aereo, un vero sistema integrato d’addestramento, è zeppo di elettronica e sistemi che è difficile mantenere.
Il 345 è indubbiamente più economico, monorotore, piccolo, parco nei consumi.

Fa però specie passare dal G-91 allo MB-339 e (forse) al M-345HET: prestazioni e dimensioni degli aerei mostrano una curva discendente se rappresentassimo queste due caratteristiche su un grafico.

Vedremo.

34823058480_22d900f4cb_hDSC_8631 by Gianluca Conversi, su Flickr

35209789405_638f4d7de8_hDSC_8633 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823075660_2aa1c0b777_hDSC_8639 by Gianluca Conversi, su Flickr

35209804735_2bf61386d8_hDSC_8640 by Gianluca Conversi, su Flickr

35209811085_86dd47248f_hDSC_8641 by Gianluca Conversi, su Flickr

35169668866_c9abbf2c0f_hDSC_8643 by Gianluca Conversi, su Flickr

35209845775_df53282dc3_hDSC_8645 by Gianluca Conversi, su Flickr

35044585792_cce6d9e85f_hDSC_8648 by Gianluca Conversi, su Flickr

35209883365_0891236609_hDSC_8655 by Gianluca Conversi, su Flickr


Intanto, 3 ore passano con un 346 appena verniciato, probabilmente con il grigio dell’Aeronautica Militare seppur ancora privo di insegne ma con la matricola ben visibile, che va in volo e compie i suoi cicli di collaudo, seguito dal testbed M-346 X-AJT (Advanced Jet Trainer), la cui cellula è una delle più vecchie.

Se osservate quest’ultimo aereo e confrontate le foto viste poc’anzi con quelle pubblicate alcuni giorni fa e visibili qui https://piti.forumfree.it/?t=74513900, noterete delle belle differenze in coda, a dimostrazione dell’attività di sviluppo che non è certo finita.
L’evoluzione del mezzo e dei suoi componenti prosegue, così come la sfida americana dove il T-100 Master (così denominato) sfida i colossi Boeing e Lockheed Martin.

35169729526_c473b8b235_hDSC_8669 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823173150_aab98a4580_hDSC_8672 by Gianluca Conversi, su Flickr

35080025181_218187c741_hDSC_8675 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823194230_cd4d719710_hDSC_8678 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823198960_f6b05dc660_hDSC_8679 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823203190_0cf7109eba_hDSC_8682 by Gianluca Conversi, su Flickr

34365742074_881c72a7bf_hDSC_8696 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823219910_06967ce7f6_hDSC_8706 by Gianluca Conversi, su Flickr


Bene, seppur controllati da una gentilissima guardia giurata che ci tiene lontani dall’area di decollo per i rischi del jet blast, essendo aerei in collaudo i rischi che qualche pezzo venga “sparato via” sono veramente elevati.

Quindi niente esperienza stile Skiatos o Maho Beach (prendo in prestito una foto di Aldo) e respirare a pieni polmoni il gas esausto degli aerei, oppure farsi sfiorare dal carrello durante l’atterraggio.
Proibito.

26361242830_0447f88785_oIMG_0747 by Aldo Messina, su Flickr

E comunque nessuno ce lo ha in mente: siamo in un’area comunque sensibile e le regole vanno rigorosamente rispettate.
Subito dopo aver scattato le foto, ci si allontana e si lascia la zona libera, considerato che si è+ anche sulla pubblica strada.

Un pallido sole spunta verso 16 pur senza spazzar via la foschia che riduce la visibilità, ma sono gli elicotteri ad attirare l’attenzione e scaldare i presenti.
Transita il nero AW-109 Grand New I-AWCS che si prepara per il Salone Aerospaziale di Le Bourget con il pilota che ci saluta a modo suo, grazie!!

34823233930_20af1e7e8a_hDSC_8743 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823226670_104d232251_hDSC_8742 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823244620_dcc7c7c48e_hDSC_8747 by Gianluca Conversi, su Flickr

Dopo alcune manovre a centro pista, si porta nella taxi di fronte all’Aeroclub e rimane in attesa dei decolli degli aeroplani privati.
Quando è il suo turno, ci delizia di un inchino e di un paio di manovre attesa dimostrare l’agilità ed il pieno controllo del mezzo a bassissima quota ed angoli d’attacco importanti.

Dedicherò un post apposito all’ala rotante, dopo ne transiteranno un altro paio.

Intanto, il “345” viene agganciato al carrello e trainato in Hangar, per cui niente volo e niente fotografie.
Sarà per un’altra volta, mentre rientrano le due macchine andate in volo in precedenza:

35210149345_8a2a24a692_hDSC_8927 by Gianluca Conversi, su Flickr

35210155195_321181b0cc_hDSC_8928 by Gianluca Conversi, su Flickr

35210175155_6372480276_hDSC_8945 by Gianluca Conversi, su Flickr

35210182095_428c346205_hDSC_8946 by Gianluca Conversi, su Flickr

35210188275_586fb6e02d_hDSC_8947 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823444480_2832286951_hDSC_8950 by Gianluca Conversi, su Flickr

35170135956_e08ba57d3f_hDSC_8962 by Gianluca Conversi, su Flickr

34366057594_650b569d7e_hDSC_8964 by Gianluca Conversi, su Flickr

34366057594_650b569d7e_hDSC_8964 by Gianluca Conversi, su Flickr

35080347361_818f33d8e5_hDSC_8971 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823496770_a6cf47a292_hDSC_8972 by Gianluca Conversi, su Flickr


Certo che abitare qui… che vista dal balcone:

34823499430_39554547a8_hDSC_8973 by Gianluca Conversi, su Flickr

34366102644_de124beff8_hDSC_8975 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823513650_5cbc64ac0c_hDSC_8976 by Gianluca Conversi, su Flickr

34823520880_23ff8d22d4_hDSC_8977 by Gianluca Conversi, su Flickr


E’ ora di rientrare a mia volta, la prima a Vengono si chiude ed è tempo di pubblicare.

(© Gianluca Conversi)

Edited by GIORGIO CASTELLI - 12/6/2017, 15:29
 
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view post Posted on 11/6/2017, 08:43
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Hai una capacità di "produrre" di proporzioni giapponesi.
Si fa fatica a tenerti dietro, ma ammiro la tua dedizione e competenza.
Se posso permettermi un suggerimento eviterei di pubblicare di seguito tante foto quasi simili una all'altra, e ciò per rendere più leggero e gradevole il servizio. Al limite puoi creare con Photoshop (o qualunque altro programma di fotoritocco) dei collage di quattro foto (un 2 x 2) che ha un duplice effetto migliorativo, in quanto oltre a rendere più corto l'articolo lo rende più vario dal punto di vista grafico. Comunque sei un grande.
 
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view post Posted on 27/6/2017, 13:34
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Questo post mi era scappato.....


Ammiro sempre la grande qualità delle immagini e la completezza delle informazioni.
Del Master si è detto quasi tutto, ma non si può trascurare l'aspetto estetico della macchina, veramente elegante.
Grazie e complimenti.
 
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view post Posted on 15/7/2017, 21:29
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Bel post e belle immagini Gianluca

Complimenti

Paolo
 
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3 replies since 10/6/2017, 13:22   415 views
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