PSC Verona Forum

L'AMMODERNAMENTO DELLE FORZE AEREE SVIZZERE, Ai Tiri d'Aviazione di Axalp 2018 la Conferenza Stampa del Comandante della Schweizer Luftwaffe

« Older   Newer »
  Share  
icon11  view post Posted on 10/11/2018, 19:29
Avatar

Top Member

Group:
Administrator
Posts:
1,819
Location:
PARMA, abitante a BRESCIA

Status:


Praticare escursioni ci porta a contatto con la natura dove finalmente, fuggendo dalla città inquinata, dai rumori di auto e motociclette che sfrecciano su strade e tangenziali, dal lavoro che ci mantiene, abbiamo il tempo di percepire l’aria, il calore del sole, sentire il profumo di alberi e fiori, ascoltare lo sciabordio dell’acqua e i fruscii del bosco.

44365572965_c43c094ee3_hD8C_2877 by Gianluca Conversi, su Flickr


Ma alcuni vanno in montagna non solo per inebriarsi di quelle sensazioni e piaceri che in città sono preclusi, ma per ascoltare rumori, musica per le orecchie di molti: parliamo del rombo potente dei turboreattori degli aerei da combattimento che sfrecciano tra le valli e le cime più alte.

Così, l’equilibrio montano fatto di silenzi e paesaggi mozzafiato viene spezzato (o integrato) da suoni prodotti dall’uomo.
Là dove volano le aquile e gli uccelli migratori impegnati in lunghi voli di trasferimento, uccelli metallici sfrecciano fragorosi nelle valli, sorvolano le creste e si perdono nel cielo per poi ricomparire a sorpresa ed in amen sparire in un profondo canalone.

Per chi, almeno una volta all’anno vuole cimentarsi nello sposalizio tra la montagna ed il volo tra le cime, esiste un luogo unico dove liberare sensazioni di libertà e pienezza, di quiete e serenità bruscamente integrate per alcune ore ed alcuni giorni all’anno dal sibilo cupo e potente dei jet da combattimento ed il ritmico tambureggiare delle loro armi di bordo.

La nostra prima esperienza ai Tiri di Aviazione delle Forze Aeree Svizzere (Fliegerschiessen Axalp 2018) si chiude con questo quarto pezzo, incentrato sullo stato di salute ed i programmi futuri della Schweizer Luftwaffe, doveroso tributo agli uomini con le stellette della Confederazione dai quali possiamo apprendere molto come Nazione e come programmazione a medio-lungo termine.

E’ anche occasione per condividere qualcosa di più di qualche fotografia all’interno della nostra associazione, viatico per arricchire le nostre conoscenze e "leggere" le immagini proposte dando loro una valenza reale.

I precedenti servizi su Axalp 2018 li potete trovare qui:
1. AXALP, EVENTO UNICO (Introduzione): https://piti.forumfree.it/?t=76055174
2. IN VOLO CON LA SCHWEIZER LUFTWAFFE: https://piti.forumfree.it/?t=76096051
3. AXALP, L’AIRSHOW TRA LE VETTE: https://piti.forumfree.it/?t=76138582


Questo pezzo è stato scritto due volte, rielaborato altre tre a causa di un problema causato da un aggiornamento di macOS non andato a buon fine del mio iMac, obbligandomi a re installare un backup non recente, privo del file con il testo che grosso modo vedete ora.

Prima di salire in cima al poligono di Axalp-Ebenfluh, abbiamo avuto l’onore ed il piacere di partecipare alla conferenza stampa ufficiale tenuta dal nuovo Comandante delle Forze Aeree Svizzere “Divisionario” Bernhard “Beni” Müller (nei gradi dell’esercito svizzero, il Divisionario equivale ad un Generale a due stelle) che ha aperto il suo intervento descrivendo il quadro politico internazionale con il ritorno della politica di potenza, illustrando poi le principali aree di crisi nel mondo tra le quali ha in particolare citato Siria, Ucraina, Medio Oriente, North Korea e Mar Cinese.

Senza tanti preamboli, l’intervento è proseguito toccando il punto principale della Conferenza Stampa: i piani di ammodernamento delle Forze Aeree, ricordando che gli aerei da combattimento rimangono mediamente in servizio almeno una trentina d’anni e che non è possibile prevedere oggi, in uno specchio temporale così ampio, quale sarà la situazione mondiale all’entrata in servizio di nuovi mezzi e conseguentemente quale politica in materia di sicurezza attuare e quali aeroplani saranno adatti oggi alle sfide di domani.


La missione della Schweizer Luftwaffe si incentra su tre capisaldi, in procinto di diventare quattro per trasformarsi in un sistema operativo globale: COMBATTERE - PROTEGGERE - AIUTARE, con le minacce CYBER (il quarto nuovo concetto), silenziose quanto terribilmente pericolose, attenzionate con sempre maggior cura.

L’Aviazione Elvetica si occupa della difesa aerea delle infrastrutture strategiche, delle frontiere e delle attività trans-frontaliere ed è pronta a combattere per difenderle. Concetto chiaro, senza tanti fronzoli, quello espresso da “Beni” Müller.

Il secondo pilastro della strategia di difesa multi-spettro è il sostegno all’autorità civile ed alla democrazia; le forze armate elvetiche difendono il territorio e gli interessi della nazione e solo dopo garantiscono il sostegno dell’autorità civile perché, senza una nazione, non ci sarebbero né parlamento né democrazia.
Altro compito in carico alla forza armata è quello della promozione della pace in tutte le sue forme anche attraverso compiti di protezione civile in caso di calamità naturali.

La difesa aerea oggi è incentrata su cinque pilastri: una rete di sensori, stazioni radar, due dozzine di cannoni anti-aerei Oerlikon da 35mm, le oramai obsolete batterie di missili a corto raggio MBDA Rapier di fabbricazione britannica (per quanto aggiornate) ed un centinaio di lanciatori spalleggiatili FIM-92 Stinger ai quali si aggiungono poco meno di trenta sfruttatissimi caccia multiruolo McDonnell-Douglas (ora Boeing) F/A-18 Hornet (versione C monoposto e 5 D bi-posto da conversione operativa) e 24/27 vecchi caccia leggeri Northop F-5E Tiger II in servizio dal 1978. il diffusissimo caccia leggero americano ha partecipato per l’ultima volta alle esercitazioni di tiro di Axalp, 40 anni dopo la sua entrata in servizio.

30814647497_299698d79d_hDGC_6962 by Gianluca Conversi, su Flickr

29704175998_07c21f1b4c_hD8C_1881 by Gianluca Conversi, su Flickr

43468901420_e76a2fe090_hD8C_2904 by Gianluca Conversi, su Flickr

45244625462_2cf16dbf42_hDSC_1512 by Gianluca Conversi, su Flickr

44554918724_11f90f2575_hD8C_2871 by Gianluca Conversi, su Flickr

30355213907_030d24c611_hD8C_3012 by Gianluca Conversi, su Flickr


40061430701_735feba399_hDGC_5710 by Gianluca Conversi, su Flickr



Bernhard Müller ha poi introdotto il tema della difesa aerea di domani: difesa di punto, difesa aerea locale, difesa a distanza.
La difesa di punto di obiettivi sensibili, così come quella aerea, si baserà su una nuova serie di moderni radar di scoperta, sensori di auto-protezione in grado di contrastare le minacce cybernetiche per difendere i sistemi di comunicazione federali, le installazioni civili ed industriali, le dighe e le centrali elettriche e naturalmente gli apparati logistici.
Al nuovo caccia, che entro la fine del prossimo decennio dovrà assolutamente sostituire l’attuale flotta di caccia-bombardieri multiruolo Boeing (McDD) F/A-18C Hornet, sarà affidato il compito della difesa aerea a grande distanza.

La slide presentata subito dopo da Müller, ha marcato con evidenza la decisione politica presa dal Parlamento della Confederazione Elvetica nel corso di una seduta tenutasi l’8 novembre 2017 dove, con voto di fiducia, sono stati stanziati 8 miliardi di franchi svizzeri per l’ammodernamento della forza armata da oggi al 2030 con un tasso di crescita delle spese militari in termini reali superiore all’1,4% annuo per il quadriennio 2018-2021.
Su un punto il Divisionario è stato chiaro: questo investimento deve portare al 100% di compensazioni industriali; maggiori dettagli sono disponibili su www.vbs.ch/air2030 .

Quale strategia per affrontare l’ammodernamento delle Forze Aeree?
Lo stato maggiore ha previsto un approccio parallelo che prevede la dismissione dei mezzi obsoleti o giunti a fine vita operativa e la contemporanea introduzione in servizio di nuovi mezzi, ma è innegabile che da oggi al 2025 si sia di fronte ad un periodo difficile. Gli F-5 verranno ritirati dal servizio entro il 2019 con le batterie di Rapier (in servizio dal 1984) pochi mesi dopo; mentre i radar da difesa aerea tattica usciranno di scena entro la fine del 2020 dopo 33 anni di servizio.
Entro il 2025 verranno ritirati 93 blindati ruotati, veicoli da esplorazione leggeri, la famiglia di cingolati in servizio con Granatieri, Artiglieria e Genio, 74 obici semoventi, sostituiti dal 2027 da un nuovo veicolo trasporto truppe e comando ruotato (indicativamente nello stesso numero di pezzi), da un carro da battaglia da acquisire in 87 esemplari e da un trasporto truppe cingolato con torretta a controllo remoto (ma solo dopo il 2030).
Sempre a partire dal 2025, vero anno cardine, inizierà il ritiro dei rimanenti Hornet, dell’artiglieria anti-aerea e degli Stinger.
Non solo, entro il 2030 gli attuali elicotteri da trasporto (98 tra leggeri e medi), entrati in servizio in varie annate a partire dal 1989 sino al 2006, dovranno essere sostituiti.

44803779245_3463147823_hDGC_7586 by Gianluca Conversi, su Flickr


L'acquisto del nuovo aereo da combattimento (NKF) rappresenta l’investimento più impegnativo per la Confederazione.
Soprattutto, dovrà garantire un significativo livello occupazionale e di commesse per i lavoratori e le industrie elvetiche.
La RFQ prevede che le aziende interessate al bando di gara dovranno preventivamente accordarsi con l’industria locale per stabilire quali compensazioni e trasferimento di tecnologia entreranno nel contratto.
Già nella presentazione ufficiale della prima offerta al Ministero della Difesa, le aziende costruttrici dovranno indicare quali compensazioni faranno parte del contratto di vendita degli aerei da combattimento e saranno vincolanti.

44774918134_1bc3f4d97d_hDGC_7584 by Gianluca Conversi, su Flickr



L’Aviazione Elvetica ha manifestato interesse per cinque aerei di generazione 4+ e 5a: Airbus (Eurofighter) con il Typhoon (auspicabilmente una versione T4), Boeing con la nuova versione del Super Hornet dotato di CFT e sensistica avanzata, Dassault con il Rafale ammodernato, Lockheed Martin con l’F-35A Lightning II (unico aereo vero di 5a generazione in servizio) e Saab con il suo nuovo Gripen E in corso di sviluppo.

45449525322_1cb94fa0c1_hDGC_7594 by Gianluca Conversi, su Flickr


Non è stata fatta parola di un possibile interesse per un caccia leggero, anche se il turbo-prop avanzato Pilatus PC-21 potrebbe in parte assolvere alle funzioni che erano in carico agli F-5E.

41653198520_19039d3af6_hDGC_7457 by Gianluca Conversi, su Flickr

36475520453_91b284d36a_hDGC_4364 by Gianluca Conversi, su Flickr

30200706677_62529f70c5_hDGC_4336 by Gianluca Conversi, su Flickr

37338301541_14e9379a6c_hDSC_4109 by Gianluca Conversi, su Flickr

40033951602_82cb6a508d_hDGC_5634 by Gianluca Conversi, su Flickr


Ecco alcune immagini dei candidati e l’escluso eccellente:

TYPHOON:

42729822700_d6b4dea4e8_hDSC_9611 by Gianluca Conversi, su Flickr

43494836732_ed34c100d8_hDSC_9637 by Gianluca Conversi, su Flickr

27610098869_16ffa92106_hDGC_1887 by Gianluca Conversi, su Flickr

27289106866_597b24e057_hDGC_7264 by Gianluca Conversi, su Flickr

29977027197_b03551c964_hDGC_9060_HDR by Gianluca Conversi, su Flickr

37023452580_3ef956c2c6_hDGC_4083 by Gianluca Conversi, su Flickr

37023452580_3ef956c2c6_hDGC_4083 by Gianluca Conversi, su Flickr

37051116405_c29fb6e00d_hDSC_9721-Modifica by Gianluca Conversi, su Flickr

35134060100_25d45c8198_hDSC_9946 by Gianluca Conversi, su Flickr


RAFALE:

28329479980_e75495a5ea_hDGC_2783 by Gianluca Conversi, su Flickr

32261783624_b5ffa8694e_hDGC_6722 by Gianluca Conversi, su Flickr

37119843566_ccaad1d491_hDSC_3954 by Gianluca Conversi, su Flickr

36912687450_b2806f3f7f_hDSC_3959 by Gianluca Conversi, su Flickr

36648072293_c7f9cd1723_hDSC_4104 by Gianluca Conversi, su Flickr

37291071676_47b71179bc_hDSC_3625 by Gianluca Conversi, su Flickr

42529386115_ccb5be2db5_hD8C_9913 by Gianluca Conversi, su Flickr

44357633502_3aea2e77d8_hD8C_9975 by Gianluca Conversi, su Flickr

42646144185_c803a62d21_hD8C_0422 by Gianluca Conversi, su Flickr

41743381850_0ddd6b0f74_hD8C_0388 by Gianluca Conversi, su Flickr


GRIPEN:

43771213991_4f033aacf3_hDGC_7372 by Gianluca Conversi, su Flickr

42669263805_61c0b42746_hD8C_1663 by Gianluca Conversi, su Flickr

42856814784_6a085442f7_hD8C_1686 by Gianluca Conversi, su Flickr

29674928818_e4a2bb6325_hDSC_8887 by Gianluca Conversi, su Flickr

36668874283_843dbbc641_hDSC_3619 by Gianluca Conversi, su Flickr

29224882636_c003b4dac5_hDGC_7030 by Gianluca Conversi, su Flickr

34806064794_e6860782d4_hDSC_0963 by Gianluca Conversi, su Flickr

34890096123_6e63d953f0_hDSC_0294 by Gianluca Conversi, su Flickr


SUPER HORNET:

29628707122_42b9882c17_hDGC_3631 by Gianluca Conversi, su Flickr

28172196591_db36f076e4_hDGC_3634 by Gianluca Conversi, su Flickr

27634807824_22a580b6bc_hDGC_3637 by Gianluca Conversi, su Flickr

29113787894_cfc71fcd43_hDGC_3638 by Gianluca Conversi, su Flickr


F-35A LIGHTNING II….

43433328431_d7e05c0a06_hD8C_1612 by Gianluca Conversi, su Flickr

35381166051_6c0cc0cc83_hDSC_9741 by Gianluca Conversi, su Flickr

36216435584_4e5284a850_hDSC_9745-Modifica by Gianluca Conversi, su Flickr

37070498585_dff82e0d9a_hDGC_2106-Modifica by Gianluca Conversi, su Flickr

41921199455_8fd70de76a_hFFG_1614 by Gianluca Conversi, su Flickr

44600080021_41d9dcdb17_hDSC_9440 by Gianluca Conversi, su Flickr

42705227544_0576c88873_hD8C_9190 by Gianluca Conversi, su Flickr

42705237284_64880448c7_hD8C_9207 by Gianluca Conversi, su Flickr

28552076077_7da7d435b9_hD8C_9239 by Gianluca Conversi, su Flickr

24560468707_d0f579915f_hDGC_2333 by Gianluca Conversi, su Flickr

33631847561_e573305ab8_hDGC_2603 by Gianluca Conversi, su Flickr


… e F-16 FIGHTING FALCON (le Immagini mostrano aerei dei Block 52 e 52+ comunque dotati di CFT):

30814677527_327aa92a83_hDGC_7131-Mod by Gianluca Conversi, su Flickr

31883104718_299e8d87d3_hDGC_6989 by Gianluca Conversi, su Flickr

43494855282_b6b1b70738_hDSC_9714 by Gianluca Conversi, su Flickr

42648664635_687eb35cfa_hD8C_0973 by Gianluca Conversi, su Flickr

41745686090_c7a2c80f65_hD8C_0976 by Gianluca Conversi, su Flickr


Questa foto è al limite (qualitativamente parlando)... aereo lontanissimo con la pioggerella di mezzo ma merita:

44777993424_b2abb0dc58_hD8C_8848 by Gianluca Conversi, su Flickr


Stranamente, ma non troppo se andiamo a rileggere le dichiarazioni iniziali del Divisionario Müller, non è stata presa in considerazione l’ennesima evoluzione dell’altro prodotto di Lockheed che ancora miete ordini con il quale abbiamo chiuso la carrellata di immagini dei candidati al rimpiazzo degli Hornet legacy.

Si è insistito molto sugli offset industriali per questo significativo piano pluriennale di ammodernamento, ma è chiara la volontà di mantenere competitivo il comparto aeronautico svizzero con il mantenimento di importanti capacità e know-how tecnico per la base industriale, ritenuto rilevante per la sicurezza nazionale, di assicurare nuove competenze chiave per la manutenzione e l’ottimizzazione di beni militari e civili dell’Esercito Svizzero, accedere in modo sostenibile a nuovi mercati ed alla supply-chain dei grandi players internazionali.
Le commesse future, grazie alle compensazioni ottenute, genereranno ulteriori commesse assicurando i posti di lavoro esistenti e creandone di nuovi.

Ma, ha tenuto a precisare Müller, il tutto è subordinato alle decisioni che dovrà prendere la Confederazione Elvetica sul tema di principio: “Difesa aerea si o Difesa aerea no?”
Ricordiamo che già diversi anni or sono la sostituzione degli Hornet venne bocciata di stretta misura da un referendum nazionale.

44587134905_98cc25231d_hDGC_7588 by Gianluca Conversi, su Flickr


Pertanto, dopo aver esaminato diverse opzioni, il 9 marzo scorso il Consiglio Federale ha deciso di sottoporre al Parlamento l’acquisto di nuovi aerei da combattimento e di un nuovo sistema di difesa terra-aria a lungo raggio.
Se il Parlamento approverà tale decisione, essa sarà soggetta a referendum facoltativo; in altri termini, il popolo avrà la possibilità di raccogliere il numero di firme necessarie per una votazione popolare.
Fino al 22 settembre 2018 i Cantoni, i partiti e le associazioni, così come altre organizzazioni e interessati, sono stati in grado di esprimere il proprio parere in merito e che è già in corso di valutazione.
Nuove comunicazioni in tal senso sono attese e se l’approvazione del progetto di acquisizione proseguisse il suo iter, non è detto che l’eventuale referendum lo ratifichi.
In ogni caso, il progetto prosegue ed entro la fine del 2020 verrà ufficializzata la scelta svizzera con i primi stanziamenti previsti da approvare dal Parlamento nel 2022. L’entrata in linea di aerei e missili è prevista come già abbiamo riportato, tra fine 2025 e 2030.

Nel ricordare che “gli uomini (e donne) fanno le forze aeree”, il Comandante delle Forze Aeree Svizzere ha congedato e ringraziato i presenti lasciando il posto agli airmen che hanno predisposto il trasferimento in pista per l’imbarco sugli elicotteri da trasporto Eurocopter (ora Airbus Helicopters) AS332 Super Puma e AS532 Cougar che in un’incessante via-vai hanno imbarcato e trasportato noi invitati alla piazzaforte militare di Axalp.

30560544507_9f0baf57e1_hDGC_7595 by Gianluca Conversi, su Flickr

30354904867_0549e6ea9a_hDGC_7597 by Gianluca Conversi, su Flickr


La Patrouille Suisse ha poi chiuso anzitempo il programma della giornata con un’impeccabile esibizione in tra cime e valli, unica ed emozionante, terminata con un’apertura a ventaglio orizzontale arricchita dallo spettacolare lancio di flares.
Nella zona riservata ai controllori di volo ed alle autorità erano presenti i rappresentanti militari delle forze aeree di Austria, Italia, Germania e Francia e tra loro anche il celebre fotografo aeronautico Katsuhiko Tokunaga.

43479615320_c21271cc45_hDSC_1573 by Gianluca Conversi, su Flickr

30355050397_c34a5422c6_hDGC_7685 by Gianluca Conversi, su Flickr

45294730061_523dad57b3_hDSC_1595 by Gianluca Conversi, su Flickr

44382158825_e1a305adae_hDSC_1611 by Gianluca Conversi, su Flickr

44382158825_e1a305adae_hDSC_1611 by Gianluca Conversi, su Flickr

44571755634_723836cdf4_hDSC_1626 by Gianluca Conversi, su Flickr

44220048855_d0e893cdb7_hDGC_4243 by Gianluca Conversi, su Flickr

37147028031_734ec6636e_hDGC_4288 by Gianluca Conversi, su Flickr

44571757284_e54cce79c6_hDSC_1632 by Gianluca Conversi, su Flickr

44571951454_fb74adf4d3_hDGC_7704 by Gianluca Conversi, su Flickr

44571684284_024e0c7ca4_hDGC_7711 by Gianluca Conversi, su Flickr


L’evacuazione dal campo di tiro, questa volta verso nord-ovest con la discesa verso il Brienzsee, ha chiuso la giornata di un evento unico ed irripetibile nel calendario delle manifestazioni aeree mondiali che sarà ricordata come l’ultima per gli F-5E.
Atterrati per pista 09, il rullaggio verso la torre e lo sbarco dal Super Puma chiude Axalp 2018.
Arrivederci al prossimo anno.


© Gianluca Conversi
(Si ringraziano le Forze Aeree Svizzere, il personale della base aerea di Meiringen, i piloti e specialisti dell’elicottero AS332M1 Super Puma s/n T-314 e www.aviation-report.com )

Edited by GIORGIO CASTELLI - 11/11/2018, 11:28
 
Web  Top
view post Posted on 13/11/2018, 02:29
Avatar

Historical Member

Group:
Administrator
Posts:
7,748

Status:


Ti dirò che l'F5 sarà un aereo che mancherà a molti, forse al pari del 104. Un aereo analogico, filante, da pilotare con il sedere...... peccato non averlo mai visto (e sentito) dal vivo.
Per il resto ci hai offerto un Axalp come fosse un film; avvincente dall'inizio ai titoli di coda.
Mi sono veramente gustato tutte le immagini ed il racconto competente.
Complimenti, hai del talento.

Grazie
 
Top
view post Posted on 16/11/2018, 10:26
Avatar

Historical Member

Group:
Administrator
Posts:
5,749

Status:


Un thread clamoroso ed interessante, complimenti e grazie per averlo proposto.
Il racconto preciso ed appassionato può dare la "paga" a molti "giornalettisti" che ci lurkano in penombra.
Prendete esempio, capre!
Fabrizio
 
Web  Top
view post Posted on 16/11/2018, 21:08
Avatar

Historical Member

Group:
Administrator
Posts:
4,100

Status:


Il Mig-28 mi mancherà parecchio... Elegante, ma anche lui ormai giunto alla fine della vita operativa.
Da semplice coglione appassionato di aeronautica, non posso che applaudire le tue foto e il tuo articolo certosino, e altri possono solo copiare e seguire a debita distanza.
Una conclusione degna del tuo epico viaggio in terra svizzera. Bravo!
 
Web  Top
view post Posted on 27/1/2019, 14:28
Avatar

Senior Member

Group:
Soci del PSC Verona
Posts:
823

Status:


Ho esaurito le parole per commentare questi tuoi post
Ma un bel COMPLIMENTI non può mancare

Paolo
 
Top
4 replies since 10/11/2018, 19:29   348 views
  Share